DETTAGLIO DISCUSSIONE

Pavimenti riscaldati: a cosa prestare attenzione ? 
Salve ho letto l’articolo del parquet posato su gli impianti a pavimento con i possibili inconvenienti cui si può incorrere, dalla deformazione al distacco dello stesso, ora mi stanno sorgendo dei dubbi in quanto io dovrei posare nella mia abitazione un parquet in rovere prefinito spessore 15 mm di dimensioni 19 cm x 180 cm su di un impianto a pavimento solo riscaldamento.
Per evitare tali problematiche a cosa dovrei prestare attenzione? Grazie. Stefano Minuti
[Autore: Stefano Minuti ::: Data: 08/02/2013]

Risponde Antonio Viscardi
La prima cosa da verificare è la temperatura radiata dalla superficie e l’omogeneità che la stessa ha su tutta la superficie che si deve pavimentare con parquet.
È palese che questa più bassa è e meno sottoporrà gli elementi del parquet a stress ma questo dipende sopratutto da chi ha progettato l’impianto e se ha considerato le oggettive situazioni della casa dove andrà posato. E’ ora di finirla di pensare che il pavimento riscaldante sia la panacea di tutti i mali, lo stesso deve essere frutto di un progetto che tiene conto di numerosi parametri tra i quali anche la pavimentazione in parquet la quale ne risentirà in modo inequivocabile di una progettazione o esecuzione progettuale sbagliata.
Per spiegarmi meglio: se pretendo di pavimentare con parquet una casa anche se dotata di impianto di riscaldamento a pavimento, ma questa ha delle forti dispersioni di energia e di conseguenza mi obbliga a tenere il riscaldamento a pavimento acceso per molte ore o se questo funziona con temperature dell’acqua intorno ai 40°, è più che evidente che devo posare un parquet che deve sopportare tali condizioni di esercizio.
Questa caratteristica deve essere richiesta a monte e per scritto alla casa produttrice del parquet. Comunque è sempre meglio verificare di persona la cinetica di comportamento del materiale che si acquista prima di posarlo. Antonio Viscardi